Come già annunciato più volte, lo spirito di questa prima edizione di rassegna di cortometraggi non voleva essere di natura competitiva. L’obiettivo principale degli organizzatori era quello di offrire ai registi locali la possibilità di poter proiettare i propri cortometraggi, spesso apprezzati nel resto d’Italia, ma che raramente riescono a trovare spazio in manifestazioni locali. Un momento di confronto che ha visto l’adesione di opere provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa. In quest’ottica di sviluppo del territorio, seguendo anche le indicazioni ricevute dalle schede di valutazione compilate dal pubblico durante le serate , l’organizzazione ha deciso di consegnare le targhe di riconoscimento alle seguenti opere:
Menzione speciale della giuria tecnica “Giovannello da Itala”
Realtà? Di Antonio Bottari
Nota della giuria: L’autore è riuscito a portare in una rassegna di cortometraggi per spettatori “normali” un film e un pubblico che in genere ne vengono esclusi: un importante messaggio di integrazione affinché il cinema possa essere accessibile a tutti.
Miglior cortometraggio dal valore educativo e di impegno sociale
Dentro Di Andrea Trimarchi
Nota della giuria: Di questo cortometraggio, oltre all’abilità del regista nel raccontare in modo sensibile un argomento delicato, colpisce l’interpretazione del giovane attore Michele D’Amore. Attraverso la metafora calcistica il film lancia un importante messaggio di speranza per tutti i bambini che si trovano quotidianamente a combattere la stessa battaglia del protagonista Lorenzo.
Cortometraggio straniero più votato dal pubblico
Dulce Di Ivan Ruiz Flores
Nota della giuria: Una sapiente regia artistica ed un attento studio scenografico. E’ stata l’opera straniera che ha convinto di più la giuria popolare della rassegna. Un “dolce” inno all’amore che, anche grazie all’interpretazione dei due bambini protagonisti, ha commosso il pubblico che ha assistito alla proiezione.
Menzione speciale:
Tri pitita ‘u sceccu Di Fabrizo Sergi
Nota della giuria: Grazie ad un’ abile conduzione di attori non professionisti unita alla leggerezza della storia e alla simpatia dell’attore protagonista, il cortometraggio ha divertito gli spettatori presenti alla proiezione. L’opera ha il merito di risultare apprezzabile ad ogni tipo di pubblico.
Cortometraggio italiano più votato dal pubblico presente alla proiezione:
L’oro di Nicola Di Gaetano Di Lorenzo